1974Testi Critici e Saggi

1974 prof. A Guidotti

By 2 Marzo 2021No Comments

Artista che sente profondamente il paesaggio della propria terra, quello che gli permette di spaziare dalle alte vette delle sue Alpi fino agli scorci marini della sua Darsena e alle paludi della sua Maremma, in un caldo abbraccio di linee e di stesura cromatica. Le montagne Apuane in particolare, hanno trovato in Beppe Domenici il loro vero,  unico interprete. Solo questo artista ha saputo trasformare in impasto cromatico quelle rocce brulle e impervie, i cui toni variano dal giallo e dal marrone bruciato dell’estate al grigio plumbeo e al candido bianco della neve invernale. Su quei cavatori dai volti segnati per la fatica, su quei villaggi più evocati che descritti grazie alla scarna essenzialità del tratto, incombe la presenza della montagna, in un alternativa di tratti che vanno dalle morbide sinuosità naturali alle improvvise discontinuità geometriche, segno dell’opera dell’uomo. Pittura dunque che trae ispirazione da un grande amore per la natura e che si alimenta nei molteplici aspetti del paesaggio toscano.

Prof. e giornalista  A. Guidotti 1974