2008Testi Critici e Saggi

2008 Gabriela Domenici – Passionario delle Apuane

By 2 Marzo 2021No Comments

BEPPE  DOMENICI   “passionario”  delle APUANE

A 84 anni da poco ha “appeso” la tavolozza al chiodo, dopo un operativa d’arte di 66 anni di pittura tra mare e Apuane; oltre poi aggirarsi nel richiamo tra nuove genti di oltreoceano.

Dalle prime opere delle darsene 1946-70 dal “cromatismo acceso” Beppe Domenici quando si trova nel percorso montano in contemplazione di irte aguzze vette,creste,dirupi,canaloni stracolmi di ravaneti colati da squarci bianchi delle cave di marmo, passa al “ cromatismo apuano” dai toni pacati, suggestivi nella ricerca di una identità oltre pittorica.

Identità propria e pure delle  vitali genti apuane fatte di semplici famiglie ospitali sincere, affettive umane e operose di cavatori e agricoltori del monte.

Dialoga con le monumentali Alpi Apuane, prospicienti al mare Tirreno, penetrando nel loro mondo incantevole quasi irreale, ma forte, plasmato da straordinarie forme scultoree grazie alle inusitate geodinamiche epocali.

Come poteva sottrarsi fin da ragazzo dal loro fascinoso richiamo irresistibile?

Ma per meglio visionare opere attraverso un analisi critica formale affidiamoci a brani espressi già dal critico d’arte Dino Villani nella mostra milanese del 1974:

<< (…) predilige ambientare le sue scene di lavoro e riposo nel paesaggio delle sue montagne,(…) riesce a rendere non soltanto ben realistiche , ma perfino simboliche le immagini, (…) stabilisce con un piccolo accorgimento compositivo e un gioco prospettico, spesso abile e intelligente, quelle proporzioni e quei rapporti che non si dovrebbero dimenticare.>>.

In definitiva il compito dell’opera d’arte è la netta comunicazione dei suoi contenuti. 

Gabriela Domenici 2008